Casa in collina

Il sogno di costruire un nido d’amore accomuna molte persone. Quando Carlo e Francesca mi hanno contattato erano appena tornati dalla luna di miele e stavano realizzando il sogno della loro vita, avevano trovato il luogo per costruire la loro splendida casa.

Nascosta tra la fitta rete di stradali che animano le colline riminesi, si cela questa casa, addossata alla collina, con un panorama mozzafiato. L’energia della natura che sovrasta tutt’intorno regala una profonda sensazione di benessere e pace. Entrando in casa questa energia si fonde con quella dei proprietari e si trasforma in accoglienza e amore.

“Non è stato sempre facile ma attraverso l’ascolto e al dialogo abbiamo messo d’accordo tutti.”

Un proprietario che vuole vendere una parte di casa sulla carta, una coppia di giovani acquirenti che vogliono realizzare un sogno, un geometra anziano e malato alle prese con un ampliamento in una zona tutelata dai beni architettonici, il figlio del geometra che doveva subentrare ai lavori e dirigere il cantiere, un ingegnere impiantistico che ha a cuore la funzionalità a discapito dell’estetica, due architetti che si devono occupare dell’estetica e del coordinamento di tutte le figure. Ognuno con delle ragioni proprie e non necessariamente in accordo con le ragioni degli altri.

E’ stato difficile mettere d’accordo tutti? Sì.

Siamo rimasti tutti soddisfatti? Sì.

Come? Con il dialogo.

Lunghe lunghissime riunioni intorno ad un tavolo dove ognuno metteva in campo le proprie esigenze. “Devono passare 8 tubi con diametro da 30cm dal piano interrato al piano primo” disse l’ingegnere, “non possiamo fare un ambiente unico nella tavernetta perché non abbiamo i rapporti illuminanti” disse il geometra, “non voglio cambiare il colore dell’esterno della casa” disse il vecchio proprietario.

Ma la cosa più bella la disse Francesca “vorrei una casa che rispecchi il nostro modo di essere, con una cucina grande, forse due cucine, un salotto per accogliere le amiche e una zona relax dove mio marito può guardare la partita di calcio e mangiare la pizza sul divano davanti ad un grande schermo, un posto dove studiare, una camera da letto luminosa con bagno e cabina armadio, una stanza per i bambini che verranno, un giardino dove poter stare a contatto con la natura. Una casa moderna ma pratica, accogliente ma elegante, una casa dove custodire i nostri ricordi da adesso per sempre”.

E così è stato. Abbiamo fatto dei compromessi, delle rinunce e alcune battaglie invece le abbiamo vinte. Abbiamo studiato dei cartongessi furbi per nascondere tutta l’impiantistica e la suddivisione degli ambienti ha rispettato completamente le volontà dei proprietari.

Grazie alla fiducia reciproca la parte più bella è stata quella di scegliere tutti i materiali e le finiture e il risultato è stato molto apprezzato.